COSA CAMBIA ALL'UNIVERSITA'
Come primissimo tutorial abbiamo pensato di parlarvi di quali sono i cambiamenti più importanti dalla scuola superiore all'università , i cambiamenti sono molti ed alcuni sono decisamente importanti e sappiamo per esperienza personale che non è affatto strano trovarsi spaesati durante i primi tempi. Possiamo dire che la gran parte dei cambiamenti ruotano attorno a due parole: AUTONOMIA e RESPONSABILITA' (o se preferite LIBERTA'), con l'ingresso all'Università inizierete a sentirvi e a dover essere davvero dei maggiorenni, risulta estremamente raro essere trattati come degli adolescenti da professori o dalla stessa istituzione, il tutto è decisamente meno imposto e questo può apparire (per alcuni "essere") decisamente gratificante, liberatorio, una specie di piccola conquista in un mondo in cui sempre più tardi si riesce a costruire una vera e propria autonomia (l'autonomia che si conquista con l'università è comunque ridicola rispetto a quella che conquisteranno ai vostri coetanei che riusciranno a trovare un lavoro) ma ha anche alcuni "effetti collaterali" di cui vogliamo mettervi a conoscenza e per cui vogliamo proporre delle strategie e consigli per arginarli.
1. Dimenticatevi le circolari delle superiori, sia quelle che vi informavano sull'ultima baggianata entrata in vigore sia quelle effettivamente importantissime, dovete imparare ad avere un minimo di dimestichezza con il sito dell'Università , le varie piattaforme Moodle dove vengono spesso disperse tutte le informazioni utili che dovrete raccogliere (ed a volte tradurre dal "burocratese").
2. Il sito dell'Università non riuscirà a contenere sempre la panacea ai vostri problemi, o perché non riuscirete a trovare le informazioni, o perchè non ci sono le informazioni che cercate sul sito oppure perchè la gestione di un sito Web complesso come quello non è semplice e talvolta può capitare qualche disagio, nella nostra esperienza ad esempio è capitato che fosse impossibile registrarsi ad un esame, e non erano problemi legati alla professoressa (a cui risultava fosse possibile) ma dello stesso sito, eravamo diversi studenti ed abbiamo dovuto sollecitare diverse volte il nostro problema prima che venisse risolto.
3. Dimenticatevi le verifiche, non ci sono verifiche all'Università ma ESAMI, vi verrà assegnato un voto per ogni esame che farete, il voto va da uno a trenta e come nelle verifiche delle superiori, valuta il vostro grado di conoscenza sul materiale del Corso (ogni corso rappresenta una materia, anche se all'Università c'è molta più interdisciplinarietà tra materie rispetto alla scuola), per corso dovrete superare un solo esame e non una media di circa 3-5 verifiche a semestre, il materiale da studiare in compenso è decisamente più vasto, per psicologia ad esempio si parla quasi sempre di almeno 2-3 libri, potrete provare a superare l'esame quante volte vorrete o non accettare un voto positivo che non vi piace per provare a ridarlo, ovviamente in meno tempo riuscite a superare l'esame meglio è per voi e più facile sarà laurearvi senza andare fuori corso. Vi renderete conto che anche se all'Università c'è molto più materiale da studiare i tempi sono anche incredibilmente più distesi, è infatti possibile dare l'esame soltanto in cinque occasioni durante l'anno (due durante l'inverno e tre durante l'estate) senza interrogazioni infrasettimanali estremamente frequenti o periodi in cui si fanno tranquillamente tre verifiche alla settimana, le possibilità di gestione dello studio per molti di voi saranno aumentate. L'esame non lo farete in automatico a fine del corso, ma sarà SEMPRE necessario ISCRIVERSI all'esame, ed ISCRIVERSI alla registrazione del voto (anche se le modalità possono essere diverse in base all'ateneo in cui studierete), il tutto viene gestito sempre via internet sul sito dell'Università , un consiglio che vi possiamo darvi è di controllare periodicamente la pagina con le date e quando avrete i primi voti stampare la pagina con l'esito o l'email che vi hanno inviato per notificarvelo.
4. Passerete molto tempo all'Università , non necessariamente per seguire i corsi. La gestione degli orari non sarà necessariamente (anzi capita raramente) come quella delle superiori. Potreste trovarvi a fare sei ore al giorno di lezione ma diluite nell'arco di una giornata, per esempio facendo tre ore al mattino ed altre tre al pomeriggio ed avere altre tre ore di "buco" nel mezzo, potreste non avere lezione al mattino ma recarvi comunque all'Università per studiare in una delle tante aule studio, o tante altre varie possibilità . Vi occorrerà imparare ad orientarvi almeno un po' nella città in cui farete gli studi, conoscere dove si trovano i luoghi con i servizi che vi offre l'Università , principalmente le mense convenzionate dove si può mangiare spesso più che discretamente sempre a bassissimo prezzo e le aule studio più o meno permissive in base alle vostre esigenze. Se venite da fuori e da lontano è consigliabile nei primi tempi avere almeno una cartina, poi facendo amicizia con altri studenti la scoperta dei luoghi interessanti diventerà graduale ed un aspetto piuttosto apprezzabile della vita universitaria.
5. Il rapporto con i professori è molto diverso, estremamente più formali e questa non è sempre una cosa negativa, immaginiamo che alcuni di voi nella propria esperienza a scuola abbia avuto l'impressione che "il prof" ce l'avesse con lui o favorisse certi studenti magari anche premiandoli con voti che apparivano magari un po' immeritati. All'Università è difficile avere simili percezioni, il rapporto informale rende la relazione studente-professore più fredda ma al tempo stesso, almeno apparentemente, più egualitaria. Non riceverete mai note, difficilmente verrete sgridati per la vostra eventuale disattenzione, per vostre eventuali uscite anticipate dalla lezione (almeno quelle a frequenza non obbligatoria!), o perchè chiaccherate amabilmente con quel/la ragazzo/a tanto simpatico/a conosciuto/a da poco, al limite in caso di forte brusio in aula potrete vedere il professore invitare le persone ad uscire dall'aula o richiamare in maniera di solito molto generale, ricordatevi che ora che siete all'Università pagate i vostri studi ed anche tanto, siete voi i responsabili che devono ponderare se vale la pena seguire una lezione oppure no, non avrete nessun libretto delle assenza da far firmare ai vostri genitori, sta a voi decidere se la lezione è evitabile e forse sarebbe meglio spendere quel tempo per rilassarvi, divertirvi, o studiare per materie per cui ritenete sia maggiore la necessità /utilità di studio, magari effettivamente sarebbe più utile per voi. Vi consigliamo di non aver timore nell'inviare mail ai professori, sia per motivi organizzativi e sia per motivi didattici(c'è un argomento che vi interessa particolarmente e vi interessa approfondire? Chiedete!), durante la settimana inoltre ogni professore ha il suo orario di ricevimento, alcuni preferiscono che le vostre domande le poniate in quello spazio, magari per non essere sommersi di mail o più semplicemente perchè poco avvezzi all'uso del computer o più inclini ad un contatto più prossimale.
Come potete notare i cambiamenti sono molti, noi amministratori di questo sito probabilmente ne avremo tralasciati tanti altri probabilmente altrettanto importanti, ci riserviamo il diritto di aggiornare costantemente questo tutorial (e di informarvi in caso di aggiornamento nella pagina Home) in base anche alle segnalazioni che ci verranno fatte. Speriamo possa esservi utile e che vi faccia sentire meno "disorientati" nel vostro prossimo futuro.